L’ANGELO CUSTODE 1641 del “GUERCINO” e la PREGHIERA CONSACRATA da LEGGERE o RECITARE e, che POSSA RINCUORARE ED AIUTARE……. IN QUESTI TRISTI MOMENTI DI PANDEMIA ….
“Era notte e splendeva nel cielo sereno la luna”.
Orazio (Epodi, 15, 1)
L’ultimo giorno del mese di Marzo si festeggiava la dea Luna, l’astro lunare, corrispondente alla greca Selene, regolatrice delle stagioni e dei mesi, il cui culto di origine italica veniva già celebrato presso gli Etruschi (Catha o Cavtha) e i Sabini. Proprio il re sabino Tito Tazio avrebbe importato a Roma il culto di Luna, mentre il tempio a lei dedicato sull’Aventino (templum o aedes Lunae) sarebbe stato edificato per volere di Servio Tullio, vicino al tempio di Diana, dea lunare anch’essa.
Altare del II secolo d.C., Louvre, Parigi
Sul Palatino invece sorgeva un antichissimo tempio intitolato a Luna Noctiluca, ricordato solo dall’erudito Varrone. La prima menzione che troviamo con riferimento al tempio sull’Aventino riguarda un prodigio avvenuto nel 182 a.C., quando un turbine ne scardinò le porte facendole atterrare nel retro…
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.