L’ARTE E LA FOTOGRAFIA”CANTANO” LA BELLEZZA DEL CREATO ………….
Foto-Capolavoro : “TRA LE MONTAGNE DELLA SIERRA NEVADA” 1868 olio su tela cm 183 x 305 Opera di ALBERT BIERSTADT Pittore Tedesco-Americano PAESAGGISTA ROMANTICO del LUMINISMO 7 GENNAIO 1830+18 FEBBRAIO 1902 PAESAGGIO CON VEGETAZIONE TIPICA NELL’ECUADOR
“L’OSPEDALE DEL GIARDINO DI SAINT PAUL” Saint-Remy Francia 1889 olio su tela cm 73.1 x 92.6 MUSEO FOLKWANG ESSEN ,GERMANIAWILLEM VINCENT VAN GOGH 1853+1890
Papa Francesco afferma: «La vocazione del custodire, però, non riguarda solamente noi cristiani, ha una dimensione che precede e che è semplicemente umana, riguarda tutti. È il custodire l’intero creato, la bellezza del creato»[1].
In questa custodia del creato, anche l’arte a mio avviso risulta implicata. L’arte è come un grande specchio nel quale è possibile contemplare riflesse le bellezze del Creato, e attraverso di esse anche lo splendore del Creatore.
L’uomo è chiamato da Dio ad essere nel creato il custode e il coltivatore della bellezza. Questa finalità originaria è espressa fin dal racconto del Genesi: « Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente (…) Il Signore fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare (…) Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse » (Gen 2…
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